a1980

A1980

Regione: Lazio

Ragione Sociale: A1980 di Alessandra Nicolai

Località: Montefiascone (Viterbo)

Contesto storico e nascita dell’Azienda

“Sì l’impiegata, per 4 anni ho lavorato in uno studio privato, 4 anni molto interessanti, molto stressanti, molto viscerali e molto di tutto.
Era la fine dell’estate del 2011 e dentro di me si stava formando uno tsunami emotivo.
Continuo un lavoro sicuro, uno stipendio a fine mese, un ambiente lavorativo molto bello, delle persone che mi hanno trasformato oppure mollo/lascio tutto questo? Ho lasciato tutto questo perché le quattro mura alla fine mi stavano togliendo la vita.
Volete mettere sullo stesso piano le sensazioni che si provano in una giornata di novembre, la tramontana che ti sferza il volto, il freddo che provi, la fatica fisica, il cielo limpido, gli olivi carichi di frutti, la campagna di mio padre e i suoi racconti, un panino e il caffè nel termos con una giornata in ufficio a rispondere al telefono, fare fotocopie e avere sempre il sorriso anche se non hai voglia?
Anche oggi farei di nuovo la stessa scelta anche se non sempre il cielo è limpido e gli olivi sono carichi di frutti, si ci sono momenti di sconforto di tanta fatica e poca produzione ma a distanza di anni non potrei essere più contenta, la campagna mi ha dato una nuova vita.”

“Mai avrei immaginato che la mia vita sarebbe stata la campagna, mai avrei immaginato che un giorno alla domanda “che lavoro fai?” la mia risposta potesse essere l’oliandola”.

Alessandra Nicolai

Oliocentrica ha selezionato per Voi:

  • A1980BIO – Blend Biologico

Contenuti tecnici

I terreni della Tuscia, grazie alla loro origine vulcanica, sono particolarmente fertili e quindi adatti alla coltivazione di numerose varietà di frutta e verdura. Sono famosi i vigneti della Tuscia, da Montefiascone a Vignanello, gli uliveti della zona di Canino, i castagneti, in tutta la zona della Faggeta, da Vallerano fino a Soriano del Cimino ed oltre.
Da sempre l’agricoltura è la vocazione e l’orgoglio anche del territorio del lago di Bolsena. Sin dai tempi in cui a coltivarle erano gli Etruschi, le “ricche terre d’Etruria” evocate da Tito Livio regalano a chi se ne prende cura prodotti d’eccellenza come l’olio d’oliva, i vini (il famoso Est! Est!! Est!!!, la Cannaiola di Marta, l’Aleatico di Gradoli), i legumi (la lenticchia di Onano) e i cereali. Ad oggi l’attività agricola nel bacino del lago di Bolsena è molto varia: il panorama alterna uliveti, vigneti, campi di cereali e di piante da foraggio, ma anche le piantagioni di noccioleti sono in espansione.
Il suolo sabbioso di origine vulcanica con le ceneri molto fini e particolarmente permeabili, offre le condizioni ideali per ottenere olive di grande qualità, poiché si presenta anche particolarmente ricco di sostanze nutrienti e molto fertile.
Il clima è sub-mediterraneo, temperato e mite, il microclima nella conca del lago è protetto dalle colline e dai monti circostanti, ha una buona ventilazione e risente dell’azione mitigante del volume d’acqua.
Queste condizioni hanno reso la biodiversità della zona una delle più ricche d’Europa.